Lo SPRINT delle professioni associative

Lo SPRINT delle professioni associative
(Sviluppo, Professionalità, Risorse, Innovazione, Network, Training)

di Emiliana Alessandrucci - Presidente CoLAP

Il 24 Ottobre 2014 presso il Roma Scout center (Largo dello Scautismo 1) dalle 10,30 alle 14,00, il CoLAP promuove un seminario + assemblea.

L’acronimo del titolo che abbiamo scelto sarà il veicolo con cui affronteremo i temi della giornata.

SVILUPPO:
Le professioni stanno vivendo un periodo di profonda trasformazione, e questa trasformazione se condotta e dominata può portare ad un importante sviluppo. Il superamento da parte del mercato del concetto di lavoro come lavoro dipendente, la crisi del “posto fisso”, le politiche di restrizioni delle grandi imprese da un lato, la crescente professionalità , il know how, la creatività di molti lavoratori dall’altro stanno avviando un processo interessante di sviluppo del settore professionale; le nostre associazioni sempre più vedono ingrandire le fila dei propri associati, associati che hanno un’età tra i 45/55 anni, che hanno altissime competenze e specializzazioni, che hanno avuto esperienza lunga in contesti organizzati soprattutto grandi imprese, e che la crisi li ha spinti ad investire su loro stessi, le proprie competenze e anche il proprio benessere. La crisi del lavoro dipendente sta facendo “insinuare” l’idea che esiste un altro tipo di lavoro che può meglio corrispondere anche alle caratteristiche e attitudini personali. Ma questa tendenza positiva trova spesso delle ancore che non permettono la libera navigazione. I professionisti trovano nel loro percorso di sviluppo vincoli e argini ingiustificati che incidono negativamente sulla crescita, vincoli di tipo burocratico/amministrativo, vincoli normativi, ma soprattutto vessazioni economiche; il professionista paga tutto da solo ed è escluso da provvedimenti di sostegno e di incentivazione. Il CoLAP ha il proprio job act a costo zero che presenterà alle forze politiche presenti.

PROFESSIONALITA’ RISORSE INNOVAZIONE
Le associazioni professionali sono oggi centri di promozione delle competenze, centri di verifica e controllo ma anche di incentivo alla professionalizzazione e alla specializzazione. Le associazioni rispondono efficacemente alla domanda di tutela e implementazione della professionalità che pongono i professionisti; sono diventate, grazie alla legge 4/2013, strumenti a tutela dell’utenza e della serietà, preparazione, correttezza del professionista. Le associazioni offrono formazione, rete, competenze e sono lo strumento attraverso cui viene veicolata l’innovazione. I servizi professionali altamente specializzati sono una risorsa oggi non appieno sfruttata dalla nostra economia, risorsa che sa autoalimentarsi grazie alla capacità di innovazione e di cambiamento; la flessibilità delle professioni permette loro di permanere sul mercato, di crescere e di mutare in modo proattivo. Parleremo di questo con i nostri maggiori stakeholder proponendo modelli di sviluppo e di utilizzo efficace di questa risorsa che vuole contribuire alla ripresa del nostro paese.

NETWORK
La crescita delle professioni, associative e non, è legata alla capacità di fare rete, le professioni sono integrate fortemente nel tessuto economico ove operano e la crescita di quel tessuto è legata anche allo sviluppo delle professioni. Siamo nel momento storico e politico del dialogo, della costruzione delle alleanze, del superamento delle inutili contrapposizioni letali per il paese e per il nostro settore. Si discuterà di questo con i rappresentanti delle imprese e degli ordini professionali; evento unico e importante per aprire un confronto con chi per tempo si è contrapposto, ci sono ora evidenti spazi di collaborazione e sinergia che intendiamo sfruttare per il bene delle professioni, ma anche della nostra economia.

TRAINING
Il mondo delle professioni associative crede fortemente che la leva della competitività sia la formazione, l’aggiornamento, la manutenzione delle competenze. La garanzia di qualità di questo sistema è però data dal processo di verifica che le associazioni sono in grado di mettere in atto. Presenteremo una ricerca sul sistema di attestazione e ci confronteremo su come il sistema delle attestazioni possa integrarsi e implementare quello delle certificazioni. Formazione e verifica delle competenze sono il reale strumento di garanzia dell’utenza, lo dice la legge 4/2013 lo dicono, e lo fanno, da molto prima le nostre associazioni.
Il 24 ottobre sarà anche l’occasione per festeggiare i grandi successi del CoLAP

• Evento di Milano del 1 ottobre all’expotraining: un gran successo in termini di partecipazione, visibilità e qualità dei relatori. Ottima esposizione stampa
• Tavolo sulla semplificazione amministrativa: il tavolo di proposte che i professionisti associativi stanno formulando al Ministero della Funzione pubblica va avanti con coesione e apprezzamento delle Istituzioni e del Ministro, oggi abbiamo avuto il secondo incontro dove le associazioni hanno presentato al Ministero le proprie proposte. Sono stata ricevuta dal Ministro che ci teneva a complimentarsi con noi per la qualità del lavoro che stiamo svolgendo e anche per la modalità messa in atto da noi; siamo l’Italia che offre competenza e che non chiede nulla in cambio; questo è il vero contributo che possiamo dare responsabilmente al nostro paese. Grazie a questa collaborazione con il Ministero stiamo cercando di sbloccare la questione relativa ai soggetti affidatari degli appalti pubblici ( inserendo anche i professionisti associativi)e il limite per la pa all’accesso alle consulenze, vogliamo eliminare quei vincoli che bloccano la crescita delle professioni e che pesano economicamente sulle amministrazioni pubbliche.
• Dopo un’interlocuzione con il Ministero del Lavoro abbiamo informazione che nella stabilità sarà previsto il blocco dell’aliquota contributiva previdenziale per i professionisti a partita iva esclusiva!!
• Il CoLAP è divenuto socio ordinario di Accredia, questo è un segnale importante di rappresentatività; il sistema dell’accreditamento italiano si arricchirà del contributo delle professioni associative.
• Il Ministero della Salute seguita il costruttivo dialogo per confrontarci sulle tematiche relative alle professioni del benessere e quelle sanitarie, molti nodi storici sono stati sciolti.
• Con il MISE abbiamo una collaborazione importante per farsì che il nostro elenco e la nostra legge (4/2013) possano davvero divenire strumento di promozione della professionalità e di garanzia dell’utenza (sia essa persona o azienda)

Il parterre di relatori che verranno a darci il loro contributo è di altissimo livello e di questo siamo entusiasti e fieri.

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